INTERVISTA PUBBLICATA SU PQ EDITORI , CHE POTETE LEGGRE QUI O SULLLA PAGINA DEL SITO A QUESTO LINK : http://pqeditor.altervista.org/pqeditor-vi-presenta-lorenzo-ragno-celli/#comment-3 GRAZIE ALLA REDZIONE DI PQ EDITORI ! 
Il bravissimo e coraggioso Lorenzo Ragno Celli è il primo disegnatore che inaugura la nostra nuova realtà. Qualche nostro lettore ha protesta per aver dato risalto ad un personaggio cosi controverso come Don Gigino, ma noi sinceramente non interessa, sosteniamo persone come Lorenzo, che non temono di dire la realtà.Quando nasce la passione per il fumettoLorenzo Ragno Celli:La mia passione per il fumetto è nata “per colpa di mio padre”! Lui è di fatto un artigiano del libro, rilegava e restaurava libri , inoltre è un accanito lettore , non solo di fumetti ovviamente, quindi in casa ho sempre trovato questi “ giornaletti” colorati e non ! Basta pensare che ho imparato a leggere su L’Uomo Ragno della Corno!!!
Quale disegnatore o scuola grafica ha influenzato principalmente il suo trattoLorenzo Ragno Celli: Non ho avuto un vero indirizzo come scuola grafica, mi piace studiare vari stili per assimilarli e farli miei, cerco di guardarmi molto intorno e capire . Preferisco un po’ lo stile scarno, nervoso e spigoloso .I disegnatori che mi influenzano sono molteplici, oltre ad avere una riverenza per Hugo Pratt e il suo Corto Maltese, sono sempre stato affascinato da artisti d’impatto. Dai grandi del passato come John Buscema, Gene Colan , ai nuovi maestri come Mike Mignola! Tra gli artisti italiani ammiro molto Giuseppe Palumbo , Alessandro Vitti, Giuseppe Camuncoli, Carmine Di Giandomenico, Pasquale Qualano e Emanuela Lupacchino .
Qual’è l’elemento caratterizzante del suo trattoLorenzo Ragno Celli: Come dicevo prima, cerco un tratto scarno, nervoso e spigoloso. In “ Don Gigino”, come nella più classica scuola di satira, ho cercato un tratto molto scarno, essenziale, per non distrarre molto da ciò che si vuol far capire con le battute. Di solito cerco di trovare sempre il tratto che si possa meglio accostare con il lavoro a cui mi dedico.
Cosa ricorda dei sui primi lavoriLorenzo Ragno Celli: Nel mondo del fumetto, “ Don Gigino “ è stato il primo lavoro ufficiale. Di solito mi occupo di illustrazioni , storyboard e satira , di questi lavori ti assicuro, ma come ogni altro lavoro, mi ricordo le notti insonni !
Come nasce Don GiginoLorenzo Ragno Celli: Come spiego anche nell’albo, tutto è iniziato con una vignetta di contorno a un articolo su un caso di pedofilia da parte di un prete. Dopo la pubblicazione sul blog “ Radio Kaos “, iniziano ad arrivare e-mail con rimproveri, minacce , insulti, in quanto avevo “osato “ accusare , con la mia ironia, dei preti che facevano il loro dovere! All’inizio non ho fatto caso a queste cose, poi sono arrivati nuovi casi , nuove vignette e nuove e-mail … Quindi continuare è stato quasi uno sfidare questo volere di insabbiare un argomento che viene considerato taboo per la maggior parte delle persone.
A chi è ispirato nelle sue caratteristiche salientiLorenzo Ragno Celli: All’inizio non era ispirato a nessuno , poi con il tempo ha iniziato a prendere le sembianze tra Bruno Vespa, con il suo fare molto viscido e leccaculo nei confronti dei politici e delle alte sfere , misto a quella cattiveria imperialista e conservatrice che ritroviamo un po’ ovunque nel clero, senza dimenticare il fare arcigno e grottesco del Sig. Burns dei Simpson!
Come nasce il suo rapporto con la Thunder studioLorenzo Ragno Celli: Il Thunder Studio , ovvero Luca Marrandino, Giuseppe Di Pasca , Massimo Raimondo e Maurizio Nardiello. Il rapporto con loro non è mai iniziato , in realtà c’è sempre stato da una vita! Con Luca Marrandino ci siamo conosciuti una vita fa all’oratorio della nostra chiesa, ( non è una battuta), con gli altri ragazzi ci siamo conosciuti ed è stato subito amore a prima vista! Da lì son iniziate le prime scorribande a fiere, incontri a ai bar !C’è da dire anche che all’inizio , io non volevo fare l’albo, ma loro ( come le persone che ho ringraziato nell’albo) mi hanno convinto e devo dire che avevano ragione !
Qual’è il suo personaggio preferito del mondo del fumetto e perché (eccetto Don Gigino)Lorenzo Ragno Celli: Il personaggio preferito? Potrei fare un elenco ! Di sicuro ti dico L’uomo Ragno, perché da li è iniziato tutto per me! Ma poi farei un torto a “Il corvo” , “ The pro “ ,“ Corto Maltese “ , “ Nathan Never”, “ HellBoy”, “Conan Il barbaro” , “ Vampirella” , “Devil Man” , ai protagonisti di “ Fumetti Avventurosi “ …… La scelta è molto difficile !
Ci parli dei suoi progetti futuriLorenzo Ragno Celli: In cantiere , per ora c’è sicuramente , visto l’andamento dell’albo ,il “ Secondo Avvento “ di “Don Gigino che ama ogni bambino “sempre per il Thunder Studio e che probabilmente vedrà la luce per il Napoli Comicon , sempre se non mi arrestano le guardie svizzere ! Poi spero di riuscire a finire un progetto a cui sto lavorando , che si discosta dalla satira e che vede protagonista un mio personaggio femminile .
Di Pasquale Vitolo
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